Marco Bianchi
Milanese, ha studiato violino sotto la guida di Adele Riva Toffoletti presso la Civica Scuola di Musica della sua città, diplomandosi nel 1987 al Conservatorio G. Verdi. In seguito si è perfezionato con Renato Zanettovich e il Trio di Trieste e con Mariana Sirbu, e ha ottenuto premi in concorsi nazionali e internazionali. Dal 1989 fa parte dell'ensemble Il Giardino Armonico, con il quale si esibisce regolarmente in alcuni tra i più importanti teatri e sale da concerto italiani ed europei, oltre che in Malesia, Stati Uniti, Canada, Giappone, Israele, Turchia, Libano, Sudamerica, Nuova Zelanda e Australia. Con questo gruppo, del quale è stato anche primo violino dal 2001 al 2004, ha registrato per le principali emittenti radiotelevisive internazionali e inciso per le case discografiche Teldec, Decca e Naïve. Svolge attività concertistica collaborando con altre formazioni cameristiche e orchestrali anche come violino di spalla e solista. Ha registrato per Nuova Era, Amadeus, Tactus, Dynamic, Stradivarius, Arts, Winter&Winter e Claves. Suona un violino Giacomo Zanoli del '700 appartenente alla sua insegnante e un François Coussin del 1852.
Enrico Casazza
Nato ad Adria, compie gli studi musicali presso il Conservatorio A. Buzzolla della sua città, diplomandosi in violino con il massimo dei voti sotto la guida di Andrea Vio. Vincitore di due borse di studio quale migliore allievo dello stesso conservatorio, si è perfezionato con Carlo Chiarappa, Pavel Vernikof, Dino Asciolla, Franco Gulli e Giuliano Carmignola. Vincitore nel 1985 del concorso internazionale di Stresa e del concorso nazionale di Cento di Ferrara, ha avviato una brillante carriera concertistica che lo ha portato a suonare con musicisti di fama internazionale. Si è esibito come solista in Europa, Sud America, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Giappone. È stato altresì ospite dei più importanti festival internazionali e dei più prestigiosi teatri del mondo. Ha suonato in duo con il violista Dino Asciolla e ha inciso i duetti per due violini di Luciano Berio con il violinista Carlo Chiarappa. Primo violino e direttore della Magnifica Comunità, ha collaborato con numerose formazioni orchestrali e da camera. Come solista ha inciso per Opus 111, EMI/Virgin, Arts, Denon, Rivo Alto, Naxos, Frequenz, Mozarteum Salzburg, Musikstrasse, Ariston, Tring International, Nuova Era, Dynamic, Bongiovanni, Tactus.
Marcello Scandelli
Cresciuto in una famiglia di musicisti, studia al Conservatorio G. Verdi di Milano con Giuseppe Lafranchini, 1° violoncello del Teatro alla Scala, prosegue gli studi con P. Tortelier, G. Eckard e il Trio di Trieste con il quale ha conseguito borsa di studio e Diploma di Merito all 'Accademia Chigiana, e borsa di studio alla Scuola di Fiesole come miglior allievo della classe di musica da camera. Ha al suo attivo numerosi concerti in Italia, Germania, Austria, Francia, Portogallo, Svizzera, Inghilterra, Slovenia, Spagna, U.S.A e Finlandia. Da circa un decennio collabora con Milano Classica in qualità di concertino e di I violoncello (esibendosi anche come direttore e solista); ha collaborato con artisti come F. Gulli, D. Rossi, A. Carfi, M. Fornaciari, F. Biondi, S. Montanari, O. Dantone, P. Borgonovo. E' stato I violoncello della Piccola Sinfonica di Milano con la quale si è esibito come solista in importanti sale concertistiche Italiane, ed estere. Nel 1990 intraprende lo studio della musica antica che in breve tempo lo porta a collaborare con formazioni come: il Giardino Armonico, Europa Galante, Archipelago, Accademia della Magnifica Comunità, Camerata Anxanum, Festa Rustica, il Falcone, Accademia degli Invaghiti, Il canto di Orfeo, Accademia i Filarmonici, Dolce e Tempesta, Musica Laudantes, L'Aura Soave, Ensemble MeranoBaroque, il Complesso Barocco, Brixia Musicalis, Ensemble Granville e L'Ensemble baroque de Nice. Molto attivo anche nel campo discografico, ha inciso per Fonè, Agorà, Nuova Era, Tactus, Bongiovanni, Dynamic, Brilliant, Avie, Velut Luna e Fonit Cetra. Nel settembre 2004 è stato invitato da "Nervi musei in musica" a partecipare in qualità di docente di violoncello barocco ai corsi internazionali di musica antica affiancando docenti come: Bob Van Asperen, Monica Huggett, Vittorio Ghielmi , Gianluca Capuano. Nel 1996 fonda l'ensemble "Il Furibondo", gruppo strumentale che gli permette di affrontare con estrema duttilità repertori che vanno dalla canzona seicentesca al concerto, dal ricercare alla cantata sacra e profana, dalla danza rinascimentale alle sonate del'700.
Laura Cavazzuti
Ha inziato lo studio del violino presso la Civica Scuola di Musica di Milano sotto la guida del M°A. Pisani. Ha conseguito il diploma di violino al Conservatorio di Novara, perfezionandosi successivamente con Mauro Rossi e con Maja Jokanovic presso l'Accademia di Alto Perfezionamento I.C.O.N.S. Parallelamente agli studi musicali ha frequentato l'Università Statale di Milano, laureandosi in Scienze Politiche ad indirizzo sociologico.
Svolge un'intensa attività orchestrale ed ha al suo attivo collaborazioni con Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica G. Verdi, Ensemble Musica Rara, Il Quartettone, Accademia Arcadia, Musica Laudantes, La Verdi Barocca, Ensemble Stellario, Os Musicos do Tejo, Divina Armonia, La Risonanza.
Ha suonato nei più importanti teatri italiani ed esteri esibendosi come prima parte in Europa, Stati Uniti e Giappone.
L'incontro con grandi artisti specializzati nel repertorio barocco l'ha appassionata e spinta all'approfondimento dello studio della prassi esecutiva di tale periodo. Si è perfezionata in violino barocco presso l'Accademia Internazionale della Musica (dipartimento di musica antica) con Stefano Montanari. Dal 2000 fa parte stabilmente dell'Orchestra da Camera Milano Classica nella quale dal 2003 ricopre il ruolo di spalla dei secondi violini. Ha effettuato varie incisioni per Dynamic, Emi, Bongiovanni, Veermer, Brilliant, Tactus, Bottega Discantica, Velut Luna. Da molti anni si dedica con grande passione all'insegnamento del violino presso la Civica Scuola di Musica di Bresso (Milano). Suona un violino di Riccardo Bergonzi (copia Guarneri del Gesù).
Benedicta Manfredi
Ha studiato al Conservatorio Verdi di Milano sotto la guida del M. Osvaldo Scilla. Dopo il diploma ha seguito vari corsi di perfezionamento in Italia e in Svizzera. Successivamente ha collaborato con prestigiose orchestre Italiane: Orchestra Sinfonica della RAI, Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini di Parma, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano , Orchestra dei Pomeriggi Musicali, Orchestra Filarmonica Marchigiana, etc. con cui ha effettuauo tournées all'estero e incisioni discografiche. Oltre un'intensa attività concertistica nelle più svariate formazioni cameristiche, insegna violino nella scuola civica di Rozzano.
Sebastiano Panebianco
Ha compiuto gli studi musicali a Bari diplomandosi a pieni voti sotto la guida di Filippo Pugliese e Nino Rota, che per lui scrisse un Andante per corno e orchestra da aggiungere ai due Allegri del primo concerto KV 412 di Wolfgang Amadeus Mozart. Affermatosi giovanissimo come esecutore di rara abilità, ha vinto i concorsi di primo corno al Teatro Massimo Bellini di Catania, all'Orchestra Scarlatti RAI di Napoli e al Teatro dell'Opera di Roma. È stato membro dell'Ottetto Classico Italiano, dell'Eco Ensemble e del Quintetto Arnold. Con questi ha inciso vari CD con Ricordi, Stradivarius e Accord, ed eseguito prime mondiali di compositori quali: L. Berio, G. Possio, A. Solbiati, L. Einaudi, S. Sciarrino. La naturale evoluzione della sua intensa e prestigiosa carriera concertistica, unita a quella di docente di musica da camera per strumenti a fiato ai Conservatori di Bari, Piacenza e Milano, lo ha portato a intraprendere un'altrettanto lusinghiera attività direttoriale che ha riscosso notevoli successi.
Silvana Pomarico
Nata a Buenos Aires (Argentina), ha iniziato lo studio del violino presso il Conservatorio "P. da Palestrina" di Cagliari con il Maestro Cesare Faticoni e li ha terminati sotto la guida del Maestro Giuseppe Magnani, diplomandosi nel 1978 presso il Conservatorio di Musica "Dall'Abaco" di Verona. Dal 1978 al 1992 ha fatto parte stabilmente dell'Orchestra da Camera dell'Angelicum fino alla chiusura della stessa ed in seguito assieme ad alcuni colleghi ha fondato Milano Classica con la quale attualmente svolge un'intensa attività concertistica, sia in Italia che all'estero,ed ha inciso vari CD. Dall'anno 1991 al 1994 ha collaborato assiduamente con l'Orchestra Sinfonica della RAI di Milano. Ha prestato inoltre la propria collaborazione presso varie orchestre Sinfoniche e da camera fra cui i Pomeriggi Musicali, Teatro Regio di Parma, Teatro Lirico di Cagliari, Accademia della Scala, Orchestra Internazionale d'Italia, Sinfonica Abruzzese, Coccia di Novara, Filarmonica Italiana e altre, sia in Italia che in varie tournees in Europa e Asia. Ha svolto attività didattica presso alcune scuole medie statali ad Indirizzo Musicale ed attualmente è docente presso la Scuola di Musica di Vimercate (Mi). Suona un violino di Mattia Albani (Bolzano, 1680)
Steven Slade
Steven Slade inizia i suoi studi nella società musicale della propria città natale ed ottiene la laurea di violino presso l'Università del Colorado, USA, dove intraprende studi complementari e di perfezionamento. Più tardi continua i suoi studi all'Aspen Music Festival (Aspen, Colorado) e partecipa ad altri corsi di perfezionamento, a Londra con Kato Havas e a Ginevra con Corrado Romano. È membro e fondatore dell'Orchestra da camera "Milano Classica"; è anche membro del ensemble di musica antica La Follia Barocca. Si è esibito come solista con Milano Classica, l'Orchestra del Roehamton Music Festival a Londra e l'Orchestra di Tampico in Messico, ed ha tenuto recitals in Inghilterra, Stati Uniti ed Italia. È stato membro dell'orchestra dell'Angelicum di Milano e ha collaborato con gli ensembles Cosa Rara di Parma, Modo Antiquo di Firenze e Arìon Consort di Pavia. Ha preso parte a numerose stagioni liriche con l'Orchestra dell'Arena di Verona. Suona il violino "Vesuvio" di Giuseppe Pedrazzini del 1911 e utilizza un arco costruito a Parigi da Eugene Sartory.
Alessandro Vescovi
Diplomato in violino presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano sotto la guida di Daniele Gay, ha seguito corsi di perfezionamento con lo stesso e con Franco Gulli. Nel 2000 ha partecipato ad un corso di formazione orchestrale tenuto a Castelsangiovanni (PC) da insegnanti quali Marco Fornaciari, Giuseppe Volpato, Giuseppe Albanesi, Leonardo Colonna, Ivan Rabaglia ed Enrico Bronzi (Trio di Parma). Collabora con le seguenti formazioni orchestrali: Camerata Ducale di Vercelli, Ensemble Musica Rara di Milano (anche in qualità di prima parte), I Pomeriggi Musicali, Orchestra Carlo Coccia di Novara, Orchestra dell'Università Statale di Milano (come spalla dei secondi violini), Orchestra Sinfonica Giovanile di Savona, Ensemble Follia Barocca, Arion Consort, Ensemble Venti e Turbini. Dal 2001 è membro stabile dell'orchestra da camera Milano Classica, dove ricopre il ruolo di spalla dei secondi violini. È insegnante di violino presso la Cappella Musicale del Duomo di Lodi e presso la Scuola dei Piccoli Musicisti di Milano.
Roberto Zara
Nato a Milano, ha compiuto gli studi sotto la guida del M° Bruno Salvi presso la Civica Scuola di Musica di Milano e si è diplomato brillantemente al Conservatorio di Piacenza nel 1981. In seguito, contemporaneamente agli studi universitari (facoltà di Fisica) si è perfezionato a Parigi in Musica da Camera col M° A. Janigro ed ha vinto vari concorsi ed audizioni presso importanti orchestre italiane: 1° classificato Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, di cui è stato componente per 1 anno; 1° classificato Orchestra Pomeriggi Musicali di Milano, con cui tuttora collabora; 1° classificato come Violino di fila e 2° classificato come Concertino, Orchestra dell'Angelicum di Milano, dove ha ricoperto stabilmente il ruolo di Violino di fila per 7 anni. Ha tenuto numerosi concerti in Italia e Svizzera come Solista, in Duo con pianoforte, in Trio e Quartetto, oltre ad aver preso parte a tournées all’estero e registrazioni discografiche con importanti formazioni cameristiche e sinfoniche. Attualmente copre il ruolo di Concertino dei primi violini dell'Orchestra da Camera Milano Classica, di cui è stato co-fondatore e collabora regolarmente come prima parte con vari gruppi cameristici e sinfonici in Lombardia e Piemonte.