Broadwood 1849
Broadwood 1849Nel 1848 Chopin realizza, in uno dei sui ultimi viaggi fuori Parigi, una serie di concerti in Inghilterra, per la quale sceglie di suonare su un Broadwood. Questo pianoforte resta nella storia, ed in occasione del bicentenario del 2010 è presente alla Citè de la musique a Parigi per le celebrazioni chopiniane. Il Broadwood usato da Chopin Nello stesso 2010, in vista dell'inaugurazione della stagione di Milano Classica, con l'esecuzione del 1° concerto in Mi m op. 11, Fedrigotti acquista, su indicazione di Max Di Mario, già restauratore di vari Broadwood e Pleyel dell'epoca, un Broadwood identico, costruito pochi mesi dopo quello utilizzato da Chopin, nel 1849.
Il Broadwood 1849 durante una prova per Milano Classica Questo pianoforte diventa poi protagonista in vari concerti su repertorio ottocentesco, specialmente negli spettacoli sulle "Giardiniere" organizzati dall'Associazione musicale Kairòs (2011) per l'incisione per la Stradivarius di repertorio per violino e pianoforte di Louis Spohr (2012) e per alcuni concerti del progetto verdiano del 2013 dell'Associazione musicale Kairòs di spettacolo su Verdi e il salotto della contessa Chiara Maffei (ed il carteggio Verdi / Strepponi / Maffei / Tenca), a Milano presso EDISON (4 diembre 2012) e a Gallarate per l'Università del Melo (22 marzo 2013)
Uno spettacolo simile viene poi riproposto sempre con questo pianoforte il 22 marzo 2013 a Gallarate per l'Università del Melo. Il Broadwood viene poi ospitato presso l'Accademia Villa Bossi a Bodio Lomnago (Va), dove in maggio/giugno viene utilizzato da Fedrigotti per una masterclass di prassi chopiniana per il biennio di pianoforte del Conservatorio Cantelli di Novara; attualmente è ospitato, con finalità didattiche e concertistiche, presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara. 25 giugno 2017 Pozzo d'Adda Su iniziativa di Miranda Mambelli si tiene nella chiesa parrocchiale di Pozzo d'Adda un concerto pianistico dedicato al ricordo di Arturo Solci, con musiche di F. Chopin, suonate da Fedrigotti sul Broadwood del 1849. Lo strumento è stato appena restaurato da Levanti in alcuni elementi strutturali, e riprende nuova vita. Il programma: F. Chopin Polonaise in Do # m op 26 n°1, Notturni in Do # m e Re b M op. 27 n°1 e 2, Scherzo in Do # m op 39, Polonaise in La b M op 53 "Eroica", Polonaise Fantaisie in La b M op. 61 I bis: F. Chopin Valzer in Do# m op. 64 n°2, Improvviso Fantasia in Do # m op. 66, Notturno in Si b m op. 9 n°1, Andante spianato in Sol M op. 22 |
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