Francesca Rivabene
Cracovia
Francesca Rivabene e Michele Fedrigotti si incontrano nel settembre 1993 a Cracovia, dove la pianista è per due anni di perfezionamento all’ Akademia Muzyczna con borse di studio del Ministero degli Esteri, e dove Fedrigotti ritorna, dopo il Golem del 1991 allo Stary Teatr con Moni Ovadia, per due recitals per l’Istituto Italiano di Cultura, a Cracovia appunto e Sandomierz.
Eì proprio a Sandomierz che in una serata di gala suonano insieme per la prima volta, in Ma Mère l’Oye di M. Ravel.
Da questo primo incontro nasce, professionalmente, una collaborazione in duo pianistico, e, dopo qualche anno, un progetto di vita insieme; la Rivabene e Fedrigotti si sposeranno infatti poi nel 1997.
Perù
E’ dell’autunno 1994 un viaggio insieme in Perù, dove tengono il 23 novembre un concerto a 4 mani presso il teatro Raimondi di Lima per l’istituto italiano di cultura; la Rivabene è anche assistente in una masterclass che Fedrigotti tiene presso il locale Conservatorio.
Attività concertistica fine anni ’90
Nell’agosto 1997 vincono a Gubbio il premio “Family duo” nel concorso “Città di Gubbio”.
Il 18 marzo del 1998 suonano a 4mani in un recital presso l’Università cattolica di Milano; in programma musiche di Schubert, Sonata in Sib, Debussy, Six épigraphes antiques, Leonardo Abatangelo, compositore fiorentino di cui la Rivabene ha già eseguito a Cracovia il Concerto in Do, mirabile pezzo dodecarmonico, Preludio per una fuga preludio, Ravel, Ma mère l’Oye, e Rachmaninov Six morceaux op. 11.
Lo stesso programma sarà poi riproposto il 18 ottobre 1999 a Firenze, alla Chiesa di Dante.
Il 24 novembre 1998 suonano a Roma le variazioni sulla Ricciolella a 4 mani in un concerto chopiniano per l’AMGEN
Accademia Vivaldi di Locarno
Nell’ottobre del 1996 realizzano insieme uno stage/week-end musicale per gli allievi dell’Accademia Vivaldi di Locarno, e successivamente, sempre a Locarno, nel marzo del 1997 suonano insieme, a 2 pianoforti, in uno spettacolo per le Scuole comunali organizzato dall’Accademia Vivaldi: Colori e suoni di Spagna, con musiche di Albeniz, Garcia lorca, Granados, Infante in parte ispirato allo spettacolo Goyesca realizzato precedentemente da Fedrigotti con l’Orchestra Toscanini di Parma.
Comincia così una collaborazione sul piano didattico/spettacolare che li vedrà per vari anni animatori e realizzatori insieme di numerosi progetti per gli allievi, pianisti e non, dell’Accademia Vivaldi di Locarno e poi Muralto, in concerti e saggi di allievi, per i quali scrivono numerose composizioni e trascrizioni orchestrali e partecipano a concerti tenuti dai docenti presso la sala Sopracenerina di Locarno nell’annuale rassegna “3 Concerti”:
Il 10 febbraio 2001 sono insieme, oltre che nell’esecuzione di un estratto da Ma Mére l’Oye di Ravel, nell’esecuzione del concerto in Re M di Haydn per pf e orchestra, F. Rivabene solista al pianoforte e M. Fedrigotti direttore dell’orchestra dei docenti.
Il 25 febbraio 2003 aprono un concerto dei docenti con la Sonata in Si b M di Schubert a 4 mani
Nel marzo e dicembre 2005 sono insieme in due spettacoli per al XXVIIa edizione dei Concerti per scuole di Locarno: Signore e signori… George Gershwin!!! e Sette doni per il mondo
En attendant Chopin
E’ del maggio 1999 il coinvolgimento della Rivabene a Roma, per l’Istituo polacco di cultura, a Palazzo Blumenstihl, nello spettacolo ideato da Michal Znaniecki En attendant Chopin, variante di Autour de Chopin, lo spettacolo nato in Scala a Milano e che avrà poi numerose riprese negli anni successivi, a Varsavia, Città di Castello, e che nel 2010, in occasione delle celebrazioni del bicentenario chopiniano, sarà riproposto dal Teatr Wielki di Poznan in Polonia ed in tournée in Spagna, Argentina e Cuba, e ripreso successivamente a Wrozlaw.
La prima rappresentazione è a Roma, all’Istituto polacco di cultura, a Palazzo Blumenstihl, il 12 maggio 1999
Seguono due repliche come Autour de Chopin al castello di Varsavia, per il 200° della Legion d’honneur, il 16 e 17 giugno 2002,
e due rappresentazioni al Festival delle Nazioni di Città di Castello, il 27 agosto 2005, anno in cui il Festival dedica particolare attenzione alla Polonia.
Nel 2010, Michal Znaniecki, divenuto sovrintendente del Wielki Teatr di Poznan (Pl), organizza la ripresa dello spettacolo, inserito nelle celebrazioni chopiniane di “Chopin 2010” in numerose recite a Poznan ed in Wielkopolska, ed in tournée a L’Havana (Cuba), Buenos Aires (Argentina) a Villa Ocampo, Montevideo (Uruguay) ed al Festival di Santander (Spagna).
“Czekając na Chopina. Fryderyk Chopin”
PROGRAM
Fryderyk Chopin
Życzenie op. 74 nr 1
Wariacje D-dur, na temat pieśni T. Moore’a, wg włoskich melodii ludowych, na 4 ręce, op. posth.
Vincenzo Bellini
Casta Diva – aria Normy w transkrypcji Fryderyka Chopina
Franz Liszt, Sigismond Thalberg, Johann Peter Pixis,
Henri Herz, Carl Czerny, Fryderyk Chopin
Hexameron – Wariacje na temat marsza z opery Purytanie Vincenzo Belliniego
Fryderyk Chopin
Wariacje B-dur na temat ronda „Jevends des scapulaires” z opery Ludovic Herolda-Halévy’ego op. 12
Robert Lucas de Pearsall / Gioachino Rossini
Duetto buffo di due gatti
Fryderyk Chopin
Tarantella As-dur op. 43
Wojak op. 74 nr 10
Precz z moich oczu op. 74 nr 6
Le date nel 2010:
Febbraio 27, 28 Poznan (Wielkopolska), Teatr Wielki
Marzo 4, 7 (2 repliche), 11, 12 (2), 21, 23, 24 (2), 25 (2), 26 Poznan Teatr Wielki
Aprile 8 (2) Poznan Teatr Wielki
Maggio 6, 7 L’Havana (Cuba) 21 Kornik, 29 Smielow,
Luglio 15 Poznan zamek (castello), 18 poznan Waga
Agosto 4,5,7 Buenos Aires (argentina), Villa Ocampo; 10, 11 Montevideo (Uruguay) Teatro Solis; 17, 18 Santander (Spagna) Festival
Settembre 5 Goluchow, 10,11 Koszutach,
Ottobre 14, 15, 19, 20, 21 Poznan Teatr Wielki
il 7 maggio 2012, in occasione di un festival dedicato al ventennale di attività di regista di Michal Znaniecki, lo spettacolo viene ripreso a Wrozlaw, nell’Università.
Il 24 giugno ha luogo un’altra replica a Krakòw, a Villa Decjusza, residenza nell’800 della principessa Marcelina Czartoryska, valente pianista amica ed esecutrice insieme a 4 mani di Liszt e di Chopin (era presente nel 1849 al suo capezzale, ed era da lui considerata forse l’unica che suonasse le sue opere in modo a lui simile).
Generazioni del cielo
Il 12 giugno ed il 25 ottobre del 1999 la Rivabene è coinvolta anche, come tastierista, nelle repliche di Generazioni del cielo di R. Cacciapaglia, dove Fedrigotti è pianista e direttore, a Novara per Musica Instrumentum Coeli nella chiesa del Convento di San Nazzaro della Cosata ed a Torino, al Lingotto, the Globe.
Tour FLEURs Franco Battiato
Sempre nel 1999 e poi nel 2000, sempre come tastierista, o pianista solista, la Rivabene è coinvolta nella tournée di Franco Battiato Fleurs, in cui con Fedrigotti fa parte del gruppo strumentale, con concerti il 9 ottobre alla Sala Nervi del Vaticano, ed altre date a Palermo, Molfetta, Taormina, Sanremo Premio Tenco, New York, Campione d’Italia, Napoli, Ferrara, Ravello, Udine, Agrigento, Cagliari, Salò, Melpignano (Le), Ancona.
Associazione musicale Kairòs
Insieme soci fondatori nel 2009 dell’Associazione musicale Kairòs danno vita a vari eventi e progetti. tra questi alcuni didattici, in relazione all’Istituto Comprensivo Branda Castiglioni di Castiglione Olona ed al suo preside Saverio Lomurno.
Nasce l’Accademia di Musica ed Arte Branda Castiglioni, che realizza qualche masterclass e laboratorio didattico
Anche in seguito a questo intervento l’Assessorato alla Cultura di Castiglione Olona coinvolge l’Associazione Kairòs per la realizzazione, all’interno di una serie di manifestazioni dedicate al femminili nella cultura e nell’arte, di un laboratorio sulle donne compositrici del ‘700, che viene realizzato insieme con Elisa Letizia in tre incontri nel settembre/ottobre. I ragazzi fanno un esperienza di ascolto guidato e di elaborazione personale e collettiva di movimento/danza, immagini e testi su musiche scelte, di Haendel, Bach e soprattutto compositrici del ‘700.
L’Associazione Kairòs coglie l’occasione del laboratorio anche per esprimere in un primo atto e intervento l’idea di un nuovo progetto didattico che unisca l’insegnamento musicale ad esperienze di altre forme di espressione artistica: l’Accademia di Musica ed Arte Branda Castiglioni.
Le Giardiniere e i salotti milanesi dell’800
Tra le inoiziative dell’Associazione Kairòsi numerosi concerti e spettacoli sono dedicati alle Giardiniere, musiciste patriote della Milano del primo ‘800, ed ai salotti milanesi dell’800, in occasione delle celebrazioni del 2011 del 150° dell’Unità d’Italia e nel 2013 dei bicentenari di Verdi e Wagner.
A. Appiani La cospiratrice
Sulle Giardiniere, tematica isiprata dall’incontro con Pinuccia Carrer, F. Rivabene e M. Fedrigotti pubblicano anche l’articolo “Musiciste e giardiniere”, in Le lombarde in musica, Ed Adkins-Chiti donne in musica, Roma 2008
Fulvia Bisi: Convegno a casa Branca
Partecipano anche con una finestra specifica all’articolo di Pinuccia Carrer Le belle cospiratrici pubblicato dalla rivista Amadeus nel numero di gennaio 2011.
Gli spettacoli realizzati
A Milano, presso l’Unione femminile, il 21 ottobre 2009, lo spettacolo debutta, utilizzando un pianoforte storico, un Erard del 1835 dell’Associazione ospite.
Milano, presso Musicadinsieme 17 novembre 2009, con una piccola variazione al programma, l’inserimento della fantasia di B. Negri su tema dell’allieva Elena Viscontini per 2 pianoforti
Corvara, per Badiamusica, 28 agosto 2010
Saronno, per l’Associazione Giuditta Pasta, 16 gennaio 2011, con speciale attenzione alla Pasta ed alla sua amicizia con la Belgiojoso.
Gallarate, Università del Melo, 9 marzo 2011. Qui lo spettacolo diventa in parte una lezione-concerto di Sonia Grandis, e viene dato largo spazio alla figura di Adelaide Ristori, la grande attrice; in occasione del 150° dell’Unità d’Italia viene anche sottolineato il suo ruolo di patriota con incarichi diplomatici per Cavour.
A Cormano, il 1 aprile 2011, il programma viene riportato alla struttura più abituale acquisendo un maggiore equilibrio, partendo dal Bacio della Beltrami Barozzi e dall’identità, nella musica, di passione femminile e passione di attività sociale (nelle immagini, anche i vari baci di Hayez con Carolina Zucchi come modella), passando al Salotto Branca con la passione artistica e musicale, e dedicando la seconda parte ai temi patriottici e ad una riflessione affidata alla Belgiojoso ed all’Héxameron.
In questo caso viene utilizzato per la prima volta come pianoforte un Broadwood del 1849identico, nello strumento e nel mobile, fino all’ornamentazione, a quello usato da Chopin nella sua ultima tournée inglese.
Castiglione Olona (Va), Palazzo Branda, 13 maggio 2011
Lo spettacolo è in questo caso l’atto finale di un laboratorio scolastico sulla “Musica del Risorgimento” condotto in collaborazione con il Plesso Scolastico di Castiglione Olona (Va), ed è realizzato in occasione dell’inaugurazione di una mostra sui “Volti del Risorgimento” a cura dell’Associazione Decervellati, risultato e manifestazione dell’ omonimo laboratorio condotto in parallelo a quello sulla Musica.
Viene riutilizzato il Broadwood del 1849, questa volta intonato con il la a 440 Hz, e novità significativa della serata è l’inserimento del coro dei ragazzi delle classi seconde medie nell’esecuzione di 4 brani emblematici della produzione musicale risorgimentale: tre veri e propri “inni”: Milano libera, di F.Baroni A. Zoncada, cantato da Giuditta Pasta al termine delle 5 giornate di Milano a Brunate (Co), piantando la bandiera italiana, l’Inno di guerra degli italiani di Elisa Beltrami Barozzi, Fratelli d’Italia, di M. Novaro – G. Mameli, e Va’ pensiero dal Nabucco di Verdi.
A Melzo il 29 maggio 2011, nella bellissima cornice della Chiesa di Sant’Andrea, lo spettacolo ritorna centrato sulla figura di Cristina Trivulzio, principessa di Belgiojoso; scaramanticamente (in contemporanea ad elezoni milanesi) non viene eseguito l’inno Milano libera.
Blevio (Co), 26 giugno 2011 ore 21
Serata dedicata specialmente a Giuditta Pasta e Cristina Trivulzio di Belgiojoso, che condividevano a Blevio soggiorni sul lago con le più rappresentative presenze della cultura italiana artistica e risorgimentale. Torna come pianoforte il Broadwood del 1849.
Il 30 settembre 2011 al Teatro del Popolo di Gallarate, in occasione della presentazione di due volumi su Metilde Viscontini Dembowski e sulla contessa Clara Maffei, rispettivamente di Marta Boneschi e Daniela Pizzagalli, lo spettacolo è presentato ancora in una nuova versione, dando spazio appunto agli interventi delle scrittrici ed a repertorio relativo al famoso salotto Maffei.
Il pianoforte è ancora il Broadwood del 1849.
A Bellagio il 21 giugno 2013
Nella biblioteca di Bellagio, con una conferenza di Pinuccia Carrer, viene ripresentato uno spettacolo misto con l‘altro progetto sul mondo ottocentesco, sul Salotto Maffei e per il bicentenario di Verdi e Wagner.
Pur centrato tematicamente sulle presenze verdiane e wagneriane, realizza un confronto tra i due grandi operisti dell”800 alla luce dell’Italia precedente, delle Giardiniere e della presenza di Liszt (a Bellagio, nei “suoi” luoghi italiani).
Fervono amori e danze nelle felici stanze:
vita, passioni, musica nel salotto ottocentesco.
Belgiojoso, Liszt, Matilde Juva Branca, Wagner, Maffei, Verdi, Pasta, le Giardiniere, intrecci amorosi e patriottici
Ganna, Badia, 6 ottobre 2013
Musiche di Eugenia Appiani, V. Bellini, Cirilla e Matilde Branca, Elisa Beltrami Barozzi, F. Chopin, F. Liszt, Giuditta Pasta ed altri.
Varese, sala Montanari, 16 marzo 2014
In occasione delle giornate celebrative dell’Unità d’Italia, il 15 e 16 marzo, l’Associazione Varese per l’Italia, per il Comune di Varese, organizza un incontro musicale chiedendo all’Associazione Kairòs una replica del concerto di Ganna, in collaborazione con un lavoro del Liceo musicale A. Manzoni, che partecipa con un coro ed un gruppo strumentale.
Assenti la Locatelli Serio e la Rivabene, che resta ispiratrice dietro le quinte, intervengono come soprani Cristina Rubin e Patrizia Zanardi, la cui presenza permette anche di inserire in programma due duetti di Donizetti esemplarmente in carattere con lo stile musicale delle “Giardiniere”.
Verdi e Wagner 2013
Altro aspetto dell’interesse per il repertorio ottocentesco si esprime nei concerti/spettacolo dedicati a Verdi e Wagner nel bicentenario del 2013, sempre organizzati con l’Associazione Kairòs
Lo spettacolo si configura come una visione trasversale dell’intreccio tra vita personale, arte ed impegno sociale, presentando attraverso la riproposta del repertorio e della vita dei salotti ottocenteschi, ed in particolare di quello della Maffei, uno spaccato dell’Italia della seconda metà dell’800.
L’occasione dei bicentenari e l’interesse di alcune idee di Verdi sulla musica di Wagner e di un confronto stilistico tra i due autori attraverso le produzioni o trascrizioni cameristiche fanno trovare significativo spazio anche all’esecuzione di repertorio wagneriano.
Concerto Edison
La prima occasione pubblica di presentazione di questo lavoro è un concerto inserito nella programmazione “Verdi e Wagner in città” il 4 dicembre 2012 presso la Sala degli Azionisti di Edison, in foro Buonaparte a Milano.
Paolo Antognetti, tenore
Lello Narcisi, flauto
Francesca Rivabene e Michele Fedrigotti, pianoforte Broadwood 1849
Pinuccia Carrer, presentazione storica
Concerto Associazione Giuditta Pasta di Saronno
Verdi e Wagner a Milano
Il 13 gennaio 2013, due anni dopo lo spettacolo sulle Giardiniere, viene proposto allo Starhotels di Saronno, sempre per l’Associazione Giuditta Pasta, un programma, misto Verdi-Wagner e salotto Maffei, arricchito della ritrovata disponibilità di Gabriella Locatelli Serio, con l’aggiunta dunque di brani per soprano e duetti con il tenore.
Concerto Associazione Capricorno Cocquio Trevisago
Sempre libera…….
Il 2 marzo viene proposta, ospitato da Saverio Lomurno e l’Associazione Capricorno, una nuova versione del concerto, con il titolo …. Sempre libera!, centrata sule passioni e gli ideali del patriottismo italiano nell’800, le Giardiniere, il salotto di Clara Maffei e Giuseppe Verdi, presso l’Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago (Va).
Il programma musicale comprende
Ferenc Liszt – Introduzione e tema da Héxameron
Elisa Beltrami Barozzi – L’esule, per sopr e pf
Giuditta Pasta – Invito alla campagna sopr fl e pf
Ferenc Liszt – Quand tu chantes bercée sopr e pf
Gaetano Casaretto – Souvenir de Traviata fl e pf
Luigi Bassi – Concert Fantasia su Rigoletto cl e pf
Emanuele Krakamp – Fantasia su Traviata per fl e pf
Fréres Billema – Aida, fantasia per pf a 4 mani
Giuseppe Verdi – Perduta ho la pace, Il poveretto, dalle romanze da camera; Sempre libera da Traviata, Ave Maria da Otello
Si ringrazia vivamente Federico Romerio per l’accordatura del vecchio Kreutzbach!!
Concerto Università del Melo Gallarate
Angelica beltà qui non morrai
Il 22 marzo al Teatro del popolo di Gallarate viene proposto un’altro spettacolo sul salotto Maffei. La ricerca sui repertori continua, con l’intento di proporre sempre qualche variante.
In relazione a testi su Chiara Maffei e varie presenze nel suo salotto, e a testi di A. Manzoni dai Promessi Sposi, il programma musicale comprende
Enrico Alvergno Valzer per pianoforte dedicati alle benefattrici dell’infanzia indigente
Emanuele Krakamp La traviata Fantasia per fl e pf op. 248
Luigi Bassi – Alamiro Giampieri Rigoletto, fantasia da concerto per cl e pf
Ferenc Liszt Quand tu chantes bercée dall’album di Matilde Juva Branca
(per gentile concessione della National Széchenyi Library Music Collection)
Giuseppe Verdi dalle Arie da camera Il poveretto Perduta ho la pace
Giovanni Pagnoncelli Don Carlo di Giuseppe Verdi dalla libera trascrizione per l, cl e pf estratti
Amilcare Ponchielli Marcia funebre per i funerali di Alessandro Manzoni 29 maggio 1873 per pf a 4 mani
Gaetano Casaretto Souvenir de la Traviata op. 24 per fl e pf
Giuseppe Verdi da La Traviata Sempre libera
Concerto 21 giugno Bellagio Festival 2013
Concerto misto con Giardiniere, vedi sopra
Milano, sala Edison, Verdi e Wagner dicembre 2012
Im wunderschoenen Monat Mai
Tra le attività promosse dall’Associazione Kairòs, Fedrigotti fa anche da fonico per la registrazione ed editaggio per il CD su musiche di Schumann realizzato nal 2010 in occasione del bicentenario da Francesca Rivabene e Lello Narcisi, La Follia duo , Im wunderschoenen Monat Mai
il CD viene registrato nell’aprile 2010 al Castello di Monteruzzo di Castiglione Olona, utilizzando un pianoforte Erard della fine dell’800 messo gentilmente a disposizione da max Di Mario, proprietario e restauratore.
Realizzato in 1000 copie, viene anche distribuito in Internet da Believe digital, all’indirizzo
http://lafolliaduo.believeband.com
Anna Bon opera omnia
Tra il 26 luglio ed il 3 agosto 2012 poi Fedrigotti fa da fonico in occasione dell’incisione in cui Lello Narcisi, Marta Masini, Marcello Scandelli e Francesca Rivabene registrano a Cantello (Va), nella chiesa romanica di Santa Maria in campagna, l’opera omnia di Anna Bon, compositrice veneziana “virtuosa di musica da camera”, presumibilmente sia flautista che clavicembalista, presente ed attiva nel 1756 a Nurnberg presso la corte di Federico il Grande e poi dal 1762 presso gli Esterhàzy ad Eisenstadt: Sonate per flauto e b.c., sonate per due flauti e b.c., sonate per clavicembalo solo.
Il progetto è in attesa di pubblicazione.
Attività concertistica dal 2000
In relazione o indipendentemente dall’Associazione Kairòs, Fedrigotti e Rivabene continuano, pur saltuaria, l’attività di duo:
Il 10 febbraio 2000 suonano insieme Rachmaninov e Ravel in un concerto per la Roche presso il Museo Teatrale alla Scala
il 7 luglio 2000 sono coinvolti in un concerto con Franco Battiato per la Milanesiana
Nel mese di agosto 2001 tengono un récital a 4 mani per MilanoEstate presso il PAC in via Palestro a Milano
– il 20 giugno 2002 partecipano a Pezzoli al teatro Tenda all’interno della stagione “La Memoria Il Sorriso L’Impegno” alla serata Alfabeto letterario e musicale, con, tra gli altri, Carlo Lucarelli.
– il 14 dicembre 2002 tengono nell’ottagono della galleria a Milano per l’Unicef un récital a 4 mani, con musiche di Schubert, Faurè, Rachmaninov ed una Fantasia di Natale di Fedrigotti
– il 12 agosto 2006 tengono un concerto dedicato ad una scelta dai Preludi e Fughe di Bach dal Clavicembalo ben temperato e dai 24 preludi e fughe di Shostakovic: Bach – Shostakovic, polifonie a confronto, a Milano per Notturni in villa, alternandosi al pianoforte
– Nel febbraio 2009 suonano nella XVII stagione di Milano Classica il concerto di Kozeluch per pianoforte a 4 mani e orchestra
– il 31 maggio 2009 suonano Ravel e Rachmaninov a Milano, in un concerto a L’Altro Spazio
– l’11 e 12 giugno 2009 sono coinvolti in orchestra con Milano Classica per l’esecuzione della parte di pianoforte a 4 mani dell’opera di Luciano Chailly Ferrovia soprelevata
– Il 18 dicembre 2010 suonano due concerti di Bach, per due cembali in Do minore e tre cembali (con Ruggero Laganà) in Do maggiore con l’orchestra da Camera di Lugano diretta da Stefano Bazzi
– realizzano un concerto a Locorotondo nel luglio del 2011 con l’ensemble Kairòs, nella Chiesa della Madonna della Greca di Locorotondo,
Il programma è dedicato inizialmente a fantasie e parafrasi da opere ottocentesche, ha poi una parte centrale di repertorio da camera originale e finisce con una presenza di musica da film ed un omaggio a N. Rota.
– Eseguono nell’agosto 2011 per Kawai a Ledro a 4 mani le musiche di E. Satie, Cinéma, per Entr’acte di Renè Clair,
– sono presenti a 4 mani in concerti per Pianocity nel Preludio del dicembre 2011 con l’esecuzione della Sonata di Mozart a 4 mani in Do M k 521, e poi nel maggio 2012 con repertorio romantico e nel maggio 2013, con un Récital al Palazzo delle Stelline con l’esecuzione di G. Faurè Dolly, C. Debussy Six épigraphes antiques, M. Ravel Ma mére l’Oye, S. Rachmaninov Six Morceaux op. 11
Milano Piano City 2013
– A favore di due associazioni umanitarie, nella bellissima chiesa romanica di S. Stefano a Bizzozero, il 14 ottobre 2012, il duo Rivabene-Fedrigotti suona a 4 mani, su Broadwood del 1849, un programma antologico ottocentesco: F. Schubert Sonata in Si b M, J. Brahms tre danze ungheresi, F. Chopin variazioni su “La Ricciolella”, Verdi-Billema fantasie su Traviata, Rigoletto, Aida.
– F. Rivabene è pianista in orchestra in occasione di un concerto dei Priests con Milano Classica diretto da M. Fedrigotti nel luglio del 2012.
– il 26 maggio 2013 suonano insieme Chopin Variazioni su La ricciolella e la Fantasia su Traviata di Verdi a Vigevano al Teatro Odeon all’interno di un concerto chopiniano.
Vigevano 2013
Suonano poi in amicizia con l’Orchestra giovanile del Lago Maggiore, nell’aprile 2013, il 26 a Como e il 27 a Tradate a villa Ruffini, il Carnevale degli animali di C. Saint Saens, e il 26 ottobre 2014, sempre a Tradate a villa Ruffini il concerto per due pianoforti e orchestra kv 365 di W. A. Mozart (direttore M. Loguercio).