Concerto Locorotondo 18 luglio 2011
Nella Chiesa della Madonna della Greca di Locorotondo, il 18 luglio 2011, l’Ensemble Kairòs realizza con i soci fondatori un concerto di musica da camera, con al violoncello nei brani finali Leonardo Fedrigotti. Il luogo è molto bello ed accogliente, il pubblico caloroso ed il concerto ha un bel successo.
Il programma è dedicato inizialmente a fantasie e parafrasi da opere ottocentesche, ha poi una parte centrale di repertorio da camera originale e finisce con una presenza di musica da film ed un omaggio a N. Rota:
J. Demersseman – F. Ch: Berthelémy Duo brillant su Guglielmo Tell di G. Rossini
L. Narcisi, fl; S. Tsujimoto, cl; F. Rivabene, pf
R. Billema Fantasia op. 92 sull’Aida di G. Verdi
Francesca Rivabene, Michele Fedrigotti, pianoforte a 4 mani
F. Borne Fantasia sulla Carmen di G. Bizet per flauto e pianoforte
L. Narcisi, fl; F. Rivabene, pf
S, Tsujimoto, cl; M. Fedrigotti, pf
Dal repertorio inciso nel CD Im wunderschoenen Monat Mai L. Narcisi e F. Rivabene suonano
F. Mendelssohn Bartholdy Romanza senza parole in Mi b M
L. Narcisi, fl; F. Rivabene, pf
G. Hue Fantasia per flauto e pianoforte
L. Narcisi, fl; F. Rivabene, pf
J. Williams Tema da Schindler’s list
M. Fedrigotti, pf
M. Fedrigotti, pf
D Shostakovic Waltz, dalla Jazz suite n° 2 (arr. M. Fedrigotti)
L: Narcisi, fl; S: Tsujimoto, cl; L. Fedrigotti, vc; M. Fedrigotti, pf
Nell’anno del centenario della nascita, e nella regione e provincia in cui per molti anni fu Direttore di Conservatorio, a Bari, il concerto si conclude con un omaggio a Nino Rota, con una scelta di temi dalle sue musiche più famose per il cinema: Amarcord, La dolce vita, Il Padrino, 81/2, Romeo e Giulietta, Il Gattopardo (Valzer dell’addio). La Fantasia “Omaggio a Nino Rota è scritta da Fedrigotti nei giorni precedenti il concerto per l’organico dell’Ensemble: flauto, clarinetto, violoncello e pianoforte a 4 mani.
M. Fedrigotti Fantasia “Omaggio a N. Rota”
L: Narcisi, fl; S: Tsujimoto, cl; L. Fedrigotti, vc; M. Fedrigotti, F. Rivabene, pf a 4 mani
Come bis l’Ensemble replica, dalla Fantasia,